Si può iniziare a utilizzare il seggiolone verso i 6 mesi, quando il bambino è in grado di stare seduto da solo. Molti seggioloni sono abbastanza grandi da poter essere usati anche fino ai 3-4 anni. Molti modelli sono dotati di riduttore da utilizzare quando il bimbo è piccolo perchè crea lo spazio adatto alla corretta seduta.
I MATERIALI
Secondo le esigenza, il seggiolone può essere più o meno grande e pesante, da usare in casa; leggero e molto compatto, da portare con sè quando ci si sposta con il bambino. Può essere fatto di materiali diversi che ne determinano pesantezza e robustezza.
In plastica e metallo: il seggiolone è in plastica ed è sorretto da tubi di acciaio. Offre ottime garanzie in termine di robustezza e di igiene.
In plastica: totalmente in plastica, è molto più leggero.
In legno: i seggioloni in legno, in genere massello di faggio, sono veri e propri mobili, che possono durare per anni. L’imbottitura normalmente è rivestita di PVC, materiale lavabile e atossico.
LE RUOTE
Il seggiolone può essere senza ruote o munito di 2 o 4 ruote. Ogni soluzione presenta vantaggi e svantaggi, da considerare con attenzione, in base alle proprie esigenze.
A 4 ruote: consentono di spostare il seggiolone con la massima facilità, ma possono essere rischiose se in casa ci sono altri bambini. Per esempio, in presenza di gradini il seggiolone potrebbe venire spinto da un bambino più grande e ribaltarsi. Per limitare i pericolo in genere 2 delle 4 ruote sono dotate di freni.
A 2 ruote: costituiscono una soluzione intermedia: il seggiolone resta normalmente bloccato, ma per i piccoli spostamenti si può sollevarlo leggermente e farlo scorrere.
Senza ruote: in questo caso il rischio è che il bambino possa puntare i piedi sul tavolo o su un mobile che ha di fronte, fino al punto di far perdere l’equilibrio al seggiolone e cadere.
In ogni caso, ricordiamo, che il piccolo non va MAI LASCIATO DA SOLO SUL SEGGIOLONE , nemmeno per un istante.